Progetto Frequenza 2000
2015
L'EVENTO
Il Gioco del Lotto ha sostenuto il progetto Frequenza200, il primo Network realizzato in Italia da WeWorld per contrastare il fenomeno dell’abbandono scolastico: si parla di oltre 600.000 studenti a rischio. Per contrastare il fenomeno dell’assenteismo, WeWorld ha decido di realizzare alcuni centri nelle principali città d'Italia e in particolare tre Centri in Puglia, nei territori di Conversano, Polignano a mare e Monopoli. L’iniziativa coinvolge ragazzi con le famiglie e insegnanti che vivono il quartiere, focalizzando l’attenzione sulla scuola come risorsa e come formazione al cambiamento. Il progetto prevede l’avvio di un centro diurno con il supporto e la collaborazione del partner locale “Associazione Itaca”, operativo 5 pomeriggi alla settimana con attività educative condivise con le istituzioni del territorio, in particolare la scuola dell’obbligo e i servizi sociali. I percorsi educativi vengono realizzati in attività di supporto scolastico e relazionale a favore dei minori coinvolti (circa 700 ragazzi tra i 12 e i 16 anni), parallelamente sono coinvolte 300 famiglie dei minori con azioni di counseling e rinforzo delle competenze genitoriali. Le scuole prendono parte al progetto con attività di formazione di 50 insegnanti con l'obiettivo di creare un’equipe d’intervento omogenea verso i beneficiari.
LO SAI CHE...
- Perché Frequenza200? Perché 200 sono i giorni di lezione obbligatori che ciascuna scuola deve garantire per legge in Italia.
- I bambini e le donne sono i protagonisti dei progetti e delle campagne di WeWorld in cinque aree di intervento strategico: istruzione, salute, parità di genere e diritti delle donne, protezione e partecipazione. Grazie alle donazioni di 40 mila sostenitori, sono oltre 800 mila i beneficiari diretti e indiretti dei progetti di WeWorld nel Mondo.
- Nel 2012 WeWorld ha risposto all’appello dell’emergenza terremoto in Emilia dando il via a un triplice intervento in risposta ai bisogni di chi in questo momento è più vulnerabile: bambini e mamme. E' la prima volta che WeWorld pianifica un intervento di aiuto in Italia.